Buongiorno!
Per stare in tema con questa estate che sembra proprio non voler finire, oggi voglio farvi entrare in un altro mondo coloratissimo.
Il mondo dei gioielli di Dori Csengeri.
Altra scoperta del Macef, e, al pari di Ayala Bar, altra personalità a cui va la mia più sconfinata ammirazione.
Gioielli cuciti e ricamati a mano, con cotone e seta come materiali principali. E un design veramente unico e in grado, secondo me, di essere al di sopra dei tempi e delle mode.
L’universo fantastico di Dori Csengeri si ispira alla storia del costume, alla moda contemporanea, all’arte. Nel suo atelier collaborano artigiane ricamatrici di provata esperienza che conoscono la tecnica antica del ricamo che si ottiene dall’unione di fili di cotone e di seta. I gioielli –a volte in edizione speciale a pezzo unico– sono cuciti a mano con grande maestria. La sensibilità per il colore, la lunga tradizione del ricamo a mano, la conoscenza del design tessile sono alla base delle sue creazioni.
"Nella fase di progettazione visualizzo la donna che indosserà il mio gioiello. Una donna che si distingue per uno stile definito e personalità. Cerco di creare per lei qualcosa di diverso, fresco ed emozionante, cosi che lei possa entrare nel gioco della moda con me ed essere partecipe alla creazione della propria immagine".
Le collezioni di Dori Csengeri spaziano dalla haute couture (pezzi unici) a una selezione di bijoux prêt-à-porter. Sensuali e sorprendentemente leggeri da indossare i suoi gioielli racchiudono delicati inserti con cabochon, pietre raffinate, cristalli, perle boheme, conchiglie, legno o metallo foderati in cuoio per addolcirne la vestibilità. Sono creazioni che suscitano disinvoltura, grazia ed eleganza. Unite alle ricercate borse e cinture, alle spille e anelli compongono un look completo.
Alla base della formazione di Dori c’è lo studio del design tessile: si è laureata al "Shenkar" College of Fashion di Tel-Aviv, in seguito si è specializzata in design del tessuto presso la Tootal Fabrics a Manchester e nello studio di Cyril Kowalewsky a Parigi. Per molti anni ha praticato la professione di disegnatrice tessile freelance sia in Israele che all'estero. Ha completato la formazione con studi di Storia dell'Arte all'Università di Zurigo e di pittura all'Accadémie de Port-Royal a Parigi. (tratto da aibijoux.com)
...e poi guardate che meraviglia gli accessori per la sposa, veramente un sogno (irrealizzabile)!
Vi consiglio di dare un occhiata al sito con tutte le sue creazioni, proibitive, si, è vero e in questo caso secondo me anche giusto, ma guardare (e sognare) non costa niente, no? E poi per le più esperte con ago e filo possono anche servire da ispirazione.
Nessun commento:
Posta un commento
Mi fa piacere sapere che ne pensi,soprattutto se hai qualche suggerimento per me: lascia un commento! Se non sei registrato scegli "commenta come : anonimo" ma lasciami comunque il tuo nome, così potrò risponderti sapendo a chi mi rivolgo. Grazie!