Ultimamente mi sono accorta di un fatto che di certo, prima che tutto questo iniziasse, non avevo proprio considerato.
Ho capito che purtroppo nell'avere un negozio spesso la parte creativa viene relegata in secondo piano. Ci sono scadenze di piccoli progetti da eseguire su richiesta, infinite riparazioni di vecchie collane di poco valore, ma alle quali le clienti sono giustamente affezionatissime, burocrazia da sistemare, prezzi da calcolare...insomma si finisce per passare più tempo con in mano la calcolatrice piuttosto che ago e filo.
Intendiamoci, alla fine sono queste le cose che mi danno da vivere quindi ben vengano, e devo anche ritenermi fortunata, però a volte...grrr....
In questi giorni però ci ho dato sotto alla grande con gli ordini, per questo penso di poter dire che dalla prossima settimana potrò finalmente dedicarmi di nuovo al mio più grande e più vero scopo: creare liberamente.
Creare piccoli oggetti per tutti, piccole gratificazioni, piccoli pezzi unici, a prezzi unici, alla portata di tutti ma irripetibili.
Senza limitazioni, senza richieste specifiche da accontentare, senza tempi stretti.
E speriamo con una rinnovata passione, che la burocrazia non potrà mai più scalfire ;).
Immersa nei miei amori,
Sara
Io adoro tutte queste adorabili "cosine". Tempo fa erano il mio mondo...adesso, mi manca il tempo.....quindi mi fermo qui e ammiro.....
RispondiEliminaCaterina@LemieScarpeRosa
ti capisco benissimo, lavorare su richiesta e dedicarsi a tutto ciò che "va fatto" limita la nostra creatività! io per scelta non creo più su ordinazione, proprio perché il mio tempo libero è limitato e se dovessi occuparlo con richieste altrui non avrei più tempo per realizzare quello che mi suggerisce la fantasia, e finirei per diventare frustrata e insofferente ;)
RispondiEliminaallora passa una buona settimana creativa! :)
Mary