A volte tornando a casa, prima ancora di togliermi il cappotto e infilarmi le pantofole, prima di ogni altra cosa, mi siedo sul divano e mi guardo intorno.
In pochi mesi abbiamo trasformato un appartamento anonimo al limite del brutto in qualcosa che piace profondamente, ci rappresenta.
Mi siedo sul divano, dicevo, e la prima cosa che vedo, proprio li a fianco a me, è il vecchio tavolino Singer. Ristrutturato e shabbato da mio marito e poi riempito con tutte le mie cose più belle. Le gabbiette, una casetta nordica, una lampada da lettura, una tovaglietta boutis presa in viaggio di nozze, in Provenza, e le mie candele per profumare la casa e illuminare le serate.
E sopra, uno specchio grandissimo che fa sembrare la casa il doppio di quello che è in realtà.
"L'angolo delle inutilità"lo chiama lui prendendomi un po' in giro.
Ed è proprio con un immagine di questo angolo cheparteciperò al nuovo concorso di Sarah - Shabby chic interiors.
Perchè è stata proprio lei a insegnare a mio marito la tecnica shabby per i mobili, perchè con il suo blog è sempre fonte di grande ispirazione, perchè è simpatica, alla mano, gentile, a volte un po' simpaticamente "sconfusionata", proprio come molte di noi, che abbiamo tante passioni e vorremmo fare mille cose contemporaneamente.
Qui, la vedete mentre sbircia tra le mie creazioni e confabula con il suo "allievo"....
Regole, premi e tutto quel che c'è da sapere sul concorso lo trovate qui.
E io intanto non vedo l'ora di scoprire anche i vostri "angoli di paradiso".
Sai che ho anch'io una vecchia Singer, che però mia nonna utilizza ancora per lavorare? (mia nonna ha 79 anni!)
RispondiEliminafantastico! anche io avevo pensato di ripristinare anche la macchina, ma poi ho provato a cucire a pedale una volta e ho fatto un disastro :-/. mitiche le nonne! <3
EliminaBello il tuo angolo di paradiso...ognuna di noi ne ha uno speciale, che per il nostro lui è l'angolo delle inutilità....prima o poi contageremo anche loro...ahahahaha!!!
RispondiEliminaUn abbraccio forte, forte
Grazia
alla fine non ci possiamo lamentare, dai! Patiscono freddo ai piedi, trasportano scatoloni ed espongono orecchini per noi quando magari potrebbero essere a casa a vedere la partita sul divano :)
EliminaChe dolce Sara che sei! Il tuo angolo di paradiso non farà impazzire solo me...è divino! :)
RispondiEliminagrazie, spero solo di riuscire a scattare una foto decente entro giovedì...
EliminaCiao Sara ho scoperto per caso il tuo blog, molto bello, complimenti... Che fortuna aver conosciuto Sarah... io spero di poterla incontrare presto, un grande in bocca al lupo per il concorso.
RispondiEliminaSimona
Grazie 1000 per i bei complimenti che hai lasciato nel mio blog, detti da te valgono molto!
RispondiEliminaUn caro saluto...
Silvia
che meraviglia di angolo e di blog
RispondiEliminahttp://nonsidicepiacere.blogspot.it/