Ho caricato la macchina all’inverosimile con tutti i miei tesori, poi scaricato e sistemato tutto e tutti in una bella stanza in un solido e tipico borgo toscano. Ho trascorso una notte di veglia e attesa tra le lenzuola candide di quel grosso cotone di una volta. Ho visto il rosa dello spuntare dell’alba da dietro le colline e sentito il borgo svegliarsi con piccoli passi quasi silenziosi poi sempre più forti e numerosi.
Ho indossato i miei vestiti preferiti, baciato la mia piccola e, uscendo, ho respirato il profumo di bruma e cipressi. Ho annusato meglio l’aria, e ho sentito anche una scia di torta tiepida e caffè bollente, l’ho seguita e ho capito che veniva da quella che ormai di cognome fa "ultimissime". Mi sono incamminata e dopo pochi passi avevo già smesso di contare gli abbracci e i baci, e la mia borsa ha presto iniziato a riempirsi di regali e non ha smesso fino a sera inoltrata. Un occhio all’orologio, pochi minuti all’orario fatidico e via di corsa dietro il mio banco.
E da questa postazione privilegiata ho visto sorrisi abbracci e persino grida di gioia. Mi sono tagliata e incollata le dita per impacchettare a velocità supersonica e ho venduto praticamente tutti, uno per uno, i frutti di questi intensi mesi di lavoro.
Ho lasciato banco e soldi incustoditi e sono partita di corsa su e giù per le strade del borgo per non perdermi un possibile bellissimo incontro.
Ho abbracciato persone che fino a poco tempo fa nemmeno sognavo di poter incontrare dal vivo. Ho toccato la lana e il cotone, il metallo e le perle, il legno e la ruggine, il burro e la farina. Tutte le materie prime delle nostre passioni. Ho posto le basi per prossime collaborazioni, stretto legami e versato qualche lacrima.
Ecco, volete ancora chiamarlo ”mondo virtuale”?
Ho anche atteso vanamente, e qualche regalo che aspettava di essere consegnato è rimasto con me per una prossima occasione. Ho cercato di sfruttare ogni minuto, ma in questi eventi si sa il tempo non basta e il rischio di trascurare le persone a cui tieni di più è sempre dietro l’angolo.
Ma non mi cruccio. Come tante delle creazioni esposte al suo interno, la bellezza di Natale al poggio è stata proprio nella sua perfetta imperfezione.
Ora, come la nostra "capa" mente e braccio di tutto questo, ho voglia di calare il sipario su tutta questa meraviglia e guardare avanti verso nuove avventure.
Alla prossima amici.
[nelle foto, oltre alle nostre creazioni, i lavori e i prodotti di La gallinella Bianca, Magic Bus, Rue de la brocante]
che meraviglia! Mi hai fatto fare un viaggio nel tempo. belle le creazioni, l'ambientazione, le fotografie. Bravissima.
RispondiEliminaMostro timidissimamente il risultato del mio impacciato armeggiare con la macchina fotografica quindi ogni complimento in questo senso è per me enorme soddisfazione! Grazie!
EliminaAnche questa volta non mi è stato possibile partecipare ma le tue parole e le foto che vedo in questi giorni mi fanno pensare che.....cavoli!!! La prossima occasione non me la POSSO perdere! Buon proseguimento di lavoro sulle tue meraviglie.
RispondiEliminaSimona
Grazie! Non ti nascondo che per una volta piacerebbe anche a me vivere tutto questo da visitatrice....chissà magari la prossima volta ci si incrocia tra i banchetti!
EliminaHai ragione Sara, in queste circostanze succede sempre anche a me di non riuscire a coccolare come vorrei le persone a me care!
RispondiEliminaMa ognuna di noi lo sa bene, è non c'è bisogno di spiegazioni!
Grazie per il tuo affetto delicato <3
Io sono stata triste per questo per tutto il day after.... :-((
EliminaCara Sara, sto rincorrendo i pensieri di tutte voi, mi spiace tanto non aver avuto l'occasione di condividere un'evento così bello avrei voluto dare e ricevere gli stessi abbracci!
RispondiEliminaun bacio, per ora solo virtuale, bellissimo post
simonetta
Bello, si. Ma sono certa che ci saranno altre occasioni! A presto!
Eliminaio ti ho conosciuta personalmente in un momento di relativa calma, mi ha fatto molto piacere scambiare 4 chiacchiere con te, immagino anche il turbinio di tutto ciò e il poco tempo a disposizione, ma forse il bello è anche questo!!
RispondiEliminaa presto
gloria
Ciao Gloria! E' già la seconda volta che mi capita di conoscere di persona la vincitrice di un mio giveaway e credimi è stranissimo e bellissimo! Ciao!
EliminaHo appena pubblicato con lo stesso titolo. Ma punto di vista diverso. Emozioni tante e simili. Felicità nell'averti incontrata nuovamente. Gioia nel sentire la tua felicità mentre scrivi. Un abbraccio grande e...alla prossima avventura! (magari anche prima! ;-) )
RispondiEliminaCorro a leggere. E tu sei davvero un bel tipetto! :-)
EliminaUn incanto Sara!!!! tutto!!!!... dalle tue creazioni alla magica atmosfera che si respirava da tutte le vostre foto che sto vedendo sul web! Un giornata da ricordare sicuramente…
RispondiEliminaun abbraccio
Sara
Grazie Sara, per un attimo ti ho pensata domenica perchè spero di incontrare presto dal vivo anche te!
EliminaPost stupendo! Ho respirato in queste frasi l'atmosfera del Poggio! Sei fantastica! E si sente il battito del tuo cuore in tutto quello che fai! Complimenti!
RispondiEliminaGrazie mille Ida!
EliminaDolce Sara, attreverso le tue parole e le bellissime foto rivivo la magia di questa intensa giornata. Sicuramente scappata via troppo in fretta per assaporarne appieno la vera essenza. Io come te sono felicissima del risultato ma ho il rammarico di non aver fatto visita e scambiato due chiacchiere con tutte come invece avrei voluto e avevo immaginato. Alla prossima avventura.
RispondiEliminaUn bacio a te e alla tua piccola e sorridente meraviglia.
Marina
Marina, tu, le tue creazioni, il tuo modo di fare....adoro, lo sai.
Elimina... e la vita ti insegna che essere chiamata "persona" è un grandissimo complimento.
RispondiEliminaGRAZIE!.... grazie di cuore.
beso
Cata
Cata, sono ancora senza parole! Grazie per tutto!
EliminaE come sempre il tempo non è bastato per poter godere di ognuna di voi...un bacio a quella meravigliosa bambola!
RispondiEliminaDavvero....questa cosa mi ha lasciato un po' di amaro....non dico tanto da rovinarmi l'esperienza ma quasi....
Eliminameraviglia, meraviglia ,meraviglia che ora rimpiango che non ho potuto vedere dal vivo...anche se ero cosi' vicina! Perdonami Sara!
RispondiEliminaMirtia era matematicamente impossibile avevi il banco assaltato!! Alla prossima!
EliminaVedo che è stata una bella esperienza e che era in ottima compagnia!
RispondiEliminaMi fa ovviamente molto piacere.
Il padre
Mi sono ripromessa di leggervi un po tutte. Non ci conosciamo. Ho visto il link da qualche parte...la foto mi ha colpito ed eccomi qua nel tuo blog. Bellissime immagini e parole per descrivere qualcosa che ,posso solo immaginare lontanamente, fin dall'inizio sapeva di magico.
RispondiEliminaComplimenti per le tue creazioni!
Un caro saluto