24 giugno 2013

I COLORI DELLA LAVANDA

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Ieri ho conosciuto lei
e mi ha sommersa di attenzioni e cupcakes.
Oggi, pian piano torno alla normalità, lavoricchiando da casa grazie al nuovo orario estivo, ridotto, del negozio.
Raccolgo la lavanda da mettere a seccare, e mi diverto a cercare tra i miei fili e i miei orecchini qualcosa che assomigli ai suoi meravigliosi colori.


Buona settimana d'estate.
Sara

18 giugno 2013

PER FARE UN BLOG CI VUOLE...

Non mi definisco una blogger (mi manca la necessaria costanza e non è forse al momento la mia priorità)
ma una persona che fa cose
e che ama condividere quello che fa.
Una con tanti progetti, tante speranze, tanti sogni, che pensa che forse un giorno, anche grazie a queste pagine, si potranno realizzare.
Adoro il mondo dei blog
adoro cercare di convincere gli indecisi a provarci
e adoro scoprire ogni giorno nuove pagine ben curate.
Così un giorno ho deciso di iniziare ad appuntarmi quali sono le caratteristiche che i miei blog preferiti hanno in comune, per imparare, per prendere esempio.
Oggi condivido con voi una prima bozza di questo "undecalogo".
I miei blog preferiti....

1- Già al momento della loro nascita sapevano perfettamente di cosa parlare. E l'autore è vittima di una smodata passione per quello che fa.
Argomenti ben definiti
Passione

2-Hanno una grafica curata, ma non sovraccarica. Non tutti hanno un layout di tipo professionale, l'aspetto piacevole si può ottenere anche solo con un bel template e una buona combinazione di colori e fonts.
Leggerezza
Personalizzazione
Cura

3-Non sono scritti troppo in piccolo, ne troppo in grande. Funzionano bene con tutti i browser. Le immagini si caricano in fretta, non sono sgranate, hanno la giusta risoluzione
Usabilità
Giusta risoluzione

4- Hanno un'immagine coordinata. Header, logo, biglietti da visita, immagini del profilo sui social network.
Riconoscibilità

5- Propongono contenuti e immagini originali. Se si servono di contenuti di altri blog è solo per riproporli in modo critico e originale.
Personalità
Unicità
Spirito critico

6- Distinguono la pubblicità dai contenuti, le inserzioni non "disturbano" il lettore. 

7- Postare ogni giorno sarebbe sicuramente l'ideale, più volte al giorno probabilmente per molti solo un sogno irrealizzabile. Tre-due post alla settimana però a me sono graditi. Una periodicità fissa per la pubblicazione è una sicurezza per il lettore, ma non è necessaria. Infondo è bello anche curiosare su una pagina solo per "vedere se c'è qualcosa di nuovo".
Periodicità
Costanza
Fidelizzazione

8- Citano sempre le fonti di immagini e testi non propri. "immagine via google" o "via pinterest" sono assolutamente inutili.
Onestà

9 Hanno in genere: una pagina dedicata al blog su Facebook, un profilo su twitter, una bacheca pinterest. O anche solo alcune di queste, ma quelle che hanno, le tengono costantemente aggiornate.Utilizzano il modulo dei commenti per quello che è, rispondendo il più delle volte in modo personale ad ogni singolo lettore e spesso anche ricambiando la visita.
Interazione coi lettori

10-Apparentemente, questi blog si incastrano perfettamente nella la vita sociale dell'autore. E' facile capire, seguendoli, quanto nel loro caso le pulizie di casa, il tempo trascorso col partner o qualsiasi altro momento off-line non vengano influenzati più di tanto dall'attività online. Sono persone che vivono, e vivono forte, e poi sono in grado di riversare tutto questo nelle loro pagine.
A questo proposito, leggete qui.

11- A parte gli eventuali ricavi economici, a parte l'eventuale fama derivata dal blog, le mie pagine preferite non hanno dimenticato il divertimento, la piacevolezza di questa attività.

Il trascorrere del tempo occupandoci di ciò che ci piace, di ciò a cui teniamo, approfondendo temi interessanti dando sfogo alla nostra creatività.
Questo si che sarà in grado di ripagare tutti i nostri sforzi, più di qualsiasi statistica.

Costanza, passione, correttezza, fiducia nelle proprie capacità, umiltà.
Happy blogging.

12 giugno 2013

IL MIO REGNO (PARTE SECONDA)

  vendo, qui invece lavoro. 
Ho sempre dato la precedenza alla funzionalità, alla praticità.
Da qualche tempo invece ho iniziato a circondarmi di piccoli oggetti, apparentemente inutili, ma che mi aiutano nel lavoro, solo regalandomi bellezza, buon umore.
Come i telai da ricamo, riempiti coi centrini della nonna e reinventati come decori alle pareti.
Mi manca ancora una candela profumata, e una lampada da tavolo che mi costruirà il mio speciale tornitore personale. 
Infine, un paio di vecchie forbici arrugginite, infilate come casualmente in un grosso gomitolo, a ricordarmi ogni giorno che quello che faccio non è nulla di nuovo ed eccezionale, ma che ha valore, perchè aiuta a mantenere in vita antiche conoscenze manuali, arrivate a me, come un dono preziosissimo, di generazione in generazione.

7 giugno 2013

ESPERIMENTI BEN RIUSCITI



Ultimamente, complice il brutto tempo e soprattutto le lunghe ore solitarie in negozio nei giorni di pioggia, ho deciso di "allargarmi" e sconfinare dal campo orecchini in quello delle collane. 
Ho creato pochi pezzi, complessi e vistosi ma allo stesso tempo leggeri e dalla trama delicata.
Dopo un primo spavento davanti agli schemi apparentemente difficilissimi che ho trovato per realizzare quello che avevo in mente,
ho avuto la conferma di un concetto che andrebbe applicato in tutti i campi.
Procedere punto per punto, riga per riga, gruppo per gruppo. 
Dando uno sguardo d'insieme solo ogni tanto, giusto per vedere di non aver commesso grossolani errori, ma senza farsi spaventare.
E alla fine, come per magia, ci si trova ad affrancare il filo, con davanti, già finito, il bel frutto del proprio lavoro.

Il pattern, a cui non ho apportato alcun cambiamento, è stato una fortuita scoperta su Pinterest, gratis, a disposizione di tutti.


Felice fine settimana, forse, dicono da queste parti, persino con il sole.
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