23 maggio 2014

MATERIE PRIME

Prima di "chiudere bottega" (che poi ho già capito che chiusa del tutto non sarà mai, ma l'idea è questa) è necessario un po' di riordino. 
Un minimo di inventario dei materiali*, per vedere cosa ancora serve, cosa è ormai decisamente di troppo e cosa invece ancora può ispirare, essere utile, interessante.
Ho tante di quelle perline e componenti che ci ho riempito una stanza.
E poi alla fine uso sempre le solite, piccole, chiare, opache, vetro o piccole pietre.
 E anche le mie amate"materie prime" quelle che partono grezze nelle mie mani e come per magia a fine giornata sono già un gioiello, il legno, il cotone, sono e saranno sempre loro.
*Spessissimo mi chiedete dove acquisto i materiali, quindi pietre e perline e componenti metallici. Ma anche i filati per l'uncinetto, i cordini, il legno. Purtroppo posso solo suggerirvi quasi solo negozi o shop online destinati a professionisti quindi che richiedono una partita IVA. Vi lascio un paio di links, ma soprattutto, vi suggerisco di visitare se potete le fiere, non quelle cosiddette "creative", un vero ladrocinio a mio parere, ma i grandi eventi come HOMI e soprattutto CHIBI MART, entrambe a Milano, ed entrambe biannuali. La possibilità di "toccare" i materiali anzichè vedere solo una fotina sullo schermo, di confrontare brillantezza, resistenza, dimensioni e, perchè no, il vantaggio di poter "trattare" un po' a voce sui prezzi delle grandi quantità. 
E poi non sottovalutate mai mercati e mercatini, nemmeno quello settimanale del vostro paesello o quartiere. Tra i banchetti con venditori indiani e pakistani, se non necessitate di quantità eccessive, probabilmente troverete i migliori è più particolari componenti per le vostre creazioni. 
fiere: Homi - Chibi Mart
minuteria e componenti: Di.ve bijoux (vendita anche a privati) - Skylab
filati: la più ampia varietà la trovo su Filmarket
Non so dove mi porterà questa pausa.
Non so se a settembre ritornerò a creare con le mani che fremono e la testa zeppa di idee raccolte nel frattempo, oppure se le esperienze che ancora mi separano da quel momento mi porteranno lontano da tutto questo, tanto lontano da arrugginirmi le mani e la creatività, tanto che ricominciare sarà difficile. 
Non lo so.
Ma voglio che i miei materiali preferiti saranno lì ad aspettarmi, riposti con cura e in ordine per colore come piace a me.
E qualcosa mi dice che anche voi sarete ancora lì, ad aspettarmi, anzi ad aspettarci. 
Ci sentiamo tra qualche giorno per i saluti, e già lo so che mi mancherete.

[tutte le foto di questo post sono di Gaia Borzicchi, che ringrazio ancora una volta per questo bellissimo regalo]

13 maggio 2014

RICORDANDO ANCORA

La notte, in questo periodo, è qualcosa di completamente nuovo. 
La pancia pesa, la piccola scalcia, la schiena duole. 
E quelle ore diventano lunghe e solitarie, ma hanno una loro bellezza. 
Attendendo l'alba alla finestra c'è tutto il tempo per pensare, progettare, immaginare.
Questa notte, per motivi di cui è ancora prematuro parlare, mi sono ritrovata a pensare ancora una volta al Poggio.
Ho pensato tante cose, ho rivissuto tutti i momenti più belli, e mi sono anche ricordata che non vi ho ancora mostrato le foto del nostro banchetto.
Non ne ho fatte molte, nei momenti liberi ero troppo presa dagli incontri, dagli abbracci, dalla voglia di non perdermi nessun possibile incontro importante.
 Con le altre stupende espositrici, e con tutte voi, che siete venute a presentarvi, a lasciarmi il vostro bigliettino, e, con un' incredibile naturalezza regalata dall'atmosfera della giornata, a raccontarmi anche le vostre esperienze di mamme. (Sara, e tante altre)
Per fortuna poi è ricomparsa quella fatina delle foto, questa volta accompagnata da una collega altrettanto brava. Dopo un abbraccio e qualche carezza alla pancia, queste due fatine hanno fotografato a dovere le mie creazioni, lasciandomi un ricordo ancora più indelebile di questa giornata davvero indimenticabile.

9 maggio 2014

CUORE (DI MAMMA)

Posso provarci con tutte le mie forze ma ultimamente non riesco a produrre nulla che non sia in qualche modo legato alla piccola inquilina che fa ginnastica nella mia pancia.
In particolare, mi sto innamorando di quelle lunghe collane, con ciondolo che arriva proprio sul pancione, si, come quelle con le lettere che vi ho fatto vedere qui. 
Questa volta ho fatto un grande cuore a crochet.
Naturalmente, il primo l'ho fatto per me, e l'ho indossato in un'occasione speciale.
Per queste foto, che ci siamo regalati in occasione della pancia, del nostro anniversario e soprattutto per celebrare questo periodo così...così...così tanto che non si riesce a definire.
E non c'è occasione migliore per mostrarvele, credo, dell'avvicinarsi della festa della Mamma.
 Grazie a queste immagini sarà ancora più bello e facile ricordare, e sorridere ancora sulla improbabile e bellissima situazione del trovarmi panciona insieme a mia sorella e alla mia migliore amica.
Un doveroso grazie alla nostra fotografa Federica, anche lei super-mamma, che con pazienza ha utilizzato tutte le mie "props", sopportato i miei occhi chiusi e la poca scioltezza davanti all'obbiettivo del protagonista maschile dello shooting riuscendo comunque a fare un lavoro bellissimo.
Auguri mamme!

6 maggio 2014

AL POGGIO C'ERA.....

C'era il sole, c'erano i prati, gli ulivi, le colline intorno.
C'erano cappelli di paglia, collane e lini appesi tra i rami.
Pecorino e baccelli.
 C'erano favole in filo di ferro, e anche una guest-star sempre circondata da amiche e ammiratori in fila per una dedica sulla loro copia del suo libro.

  C'erano signore eleganti e dalle mani d'oro, famiglie al completo, e lei e lei con tante cosine deliziose da acquistare per mamme e bimbi (e soprattutto bimbe....)
 C'erano Elena ed Eugenia, che ad ogni evento riescono sempre a stupire e ti fanno pensare mi ci riempirei la casa con le loro creazioni.
 C'erano le ballerine della mia "collega" emiliana mosse dalla brezza, e poi c'era una vulcanica famiglia un po' matta con delle buffe magliette e le loro creazioni ormai famose.
 C'era una vicina di banchetto con un gusto davvero impareggiabile, in grado di portarti indietro nel tempo solo dando uno sguardo ai suoi meravigliosi capi decorati con pizzi, bottoni, applicazioni, rose in tessuto. Semplici e allo stesso tempo sontuosi, unici.
Poi c'erano delle elfe aiutanti, che meritano una menzione speciale, non so quante centinaia e centinaia di visitatori, teli a quadretti e cestini da pic nic. 
Sarte, ricamatrici, creatrici di profumi e saponi, abiti, accessori.
C'era anche una donna che ama tanto smerciare cose vecchie e farsi venire idee balzane, una donna che aveva un sogno, e che dall'espressione in questa foto, scattata alle ore 20, appena prima di salutarci, pare proprio averlo realizzato.
 E poi c'eravamo anche noi. Ma per questo vi rimando al prossimo post.

2 maggio 2014

DI COLLABORAZIONI, COLLA, PIZZI E CAMBIAMENTI

E' un periodo intenso questo, e mentre io sento sempre più il bisogno di isolarmi e riposarmi, arriva neanche a farlo apposta una pioggia di idee, ordini, richieste, collaborazioni.
Non sarà facile nei prossimi mesi mediare, scegliere, selezionare, imparare a rinunciare o delegare.
Ma è giunto il momento di impormi, e di mettermi d'impegno per realizzare quello che poi infondo infondo è il mio più grande sogno: imparare a conciliare nel modo migliore per me famiglia e lavoro.
*
Tra tutte queste cose, prima fra tutte, è nata una bella collaborazione con una grande multinazionale, nata un po' di mesi fa e che sta iniziando a concretizzarsi.
Il primo passo di questa iniziativa è stata la creazione di un progetto DIY testo-immagine utilizzando almeno uno dei tantissimi prodotti forniti dall'azienda.
Non c'è stato gran bisogno di pensare per me, ho preso in mano la mia scatola dei vecchi pizzi e ho realizzato questo semplicissimo tutorial per realizzare dei piccoli, semplici, romantici orecchini.
Ho deciso di pubblicarlo anche qui, in risposta a tutte quelle tra di voi che spesso mi chiedono che metodo uso per inamidare e rendere resistenti e durevoli i miei bijoux.
E' molto semplice come vedete, acqua tiepida e colla vinilica. Per le proporzioni dovrete fare qualche tentativo, anche in base al livello di durezza che vorrete ottenere, tenendo conto che più colla userete più saranno duri ma perderanno  un po' in lucentezza del filato.
Trovate il tutorial dettagliato sulla pagina facebook L'ho fatto io, e sul sito Donna.d insieme a quelli delle altre ragazze che hanno partecipato.
Registrandovi ed entrando nell'area blogger potrete curiosarli tutti e anche votare il vostro preferito.
Probabilmente questo avrà un seguito, lo spero tanto e incrocio le dita, in autunno si vedrà.
E ora, ci si rituffa tra i preparativi, perchè Maggio al Poggio è proprio qui che arriva.
Sembro cos' agitata, immersa fino al collo nei preparativi e ossessionata dal non dimenticare nulla, ma in realtà quello che mi occupa i pensieri per la maggior parte del tempo è, semplicemente, che non vedo l'ora di incontrarvi tutte.

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