29 giugno 2012

diy necklaces

girovagando per il web durante la partita



Non è che non mi interessi, ecco...E' che per me la partita va benissimo come sottofondo, sono contenta e patriottica quando l'Italia vince, ma non smanio all'idea di mescolarmi alla turbolenta tavolata che mi affianca impegnatissima tra esultanza, vino e scorpacciate di cacciagione....
Insomma mi sono ritagliata un mio angolino, per sfruttare queste preziose e fresche orette serali girovagare in rete come sempre alla ricerca di idee e preparare il post per domani.
Vi lascio qualche carino e semplice tutorial per collane che ho salvato.
Tutte facili e d'effetto.

















Buon week end creativo, o di mare, o di sole, o di piscina.
O magari di tinteggiatura come me :)
A prestissimo, con un importante anniversario.

Sara




27 giugno 2012

Casa Nostra


Buongiorno a tutti!
Mi scuso per questi giorni di assenza, nei quali le lungaggini burocratiche e gli scatoloni ci hanno sommersi, e cerco di farmi perdonare mostrandovi finalmente la NOSTRA nuova casa.
O meglio, come dovrebbe diventare la nostra nuova casa una volta terminati i lavori e il trasloco.
Dal prossimo week end inizieremo ufficialmente, e ogni nostro momento libero dal lavoro sarà dedicato a scartavetrare, imbiancare, smantellare, posare e chi più ne ha più ne metta.
L'entusiasmo è alle stelle, e non vedo l'ora di condividere con voi tutto questo.
Le mie boards di pinterest scoppiano di idee (le prime ve le ho già raccontate qui) , non sarà facile riuscire ad applicarle tutte in 100 metri quadrati senza esagerare, ma è la nostra sfida.

... inspiration...

Sarà shabby, sarà country, sarà bianca, soprattutto molto bianca, ma anche giovane, semplice, vivibile.
Sarà bellissima, ne sono certa. 
Ora non resta che rimboccarsi le maniche.
Buona giornata!
A presto

Sara

[images via pinterest]



20 giugno 2012

[inspiration] sweet & simple jewelry


Buongiorno! 
Un po' in ritardo sulla tabella di marcia quotidiana, ma ci sono!
Oggi vi saluto con queste bellissime creazioni scovate in uno shop su Etsy: Sweet & Simple. Un nome azzeccatissimo per queste creazioni, semplici, romantiche, e con quel tocco vintage dato dai colori polverosi e dai background realizzati con oggetti di recupero. 
Un'altra importante fonte di ispirazione per il mio lavoro e per lo shop online che spero di riuscire ad aprire al più presto.




Buona giornata!
A presto

Sara

18 giugno 2012

Riviste on line

Adoro le riviste on line, sono così fresche, semplici, di rapida consultazione. 
Certo ai miei Glamour e Grazia sotto l'ombrellone non rinuncerei mai, ma ho scoperto che mi piace davvero molto sfogliare con un clic del mouse. 
Sempre più spesso poi è facile trovare riviste gratuite che sono dei veri e propri capolavori. 
Come...

rivista creativa di progetti in stile country e romantico, con spiegazioni passo passo e modelli, alla quale collaborano anche due delle mie bloggers creative preferite, Cata e Federica.



nell'attesa (e speranza) dell'uscita di nuovi numeri



Il mitico (Sweet) Paul
ricette e food styling da sogno


rivista alla quale, anni fà, ho collaborato anche io :)
Anche qui ricette, styling, progetti creativi, articoli interessanti su tutto ciò che ruota intorno al cibo e alla cucina.

E voi? Conoscete qualche magazine on line interessante?
Aspetto i vostri suggerimenti!
Intanto buona lettura e buona settimana,
e se non mi sentirete per un po...vorrà dire che la montagna di scatoloni mi ha definitivamente sommersa :)

Sara

15 giugno 2012

21.4.2012: i festeggiamenti


Ieri sera, finalmente, abbiamo riordinato le foto di quel giorno e iniziato a comporre l'album. E'incredibile, ogni volta che le guardiamo sembra che ne siano spuntate di nuove, e bellissime.
E sono finalmente riuscita a realizzare anche questo piccolo collage promesso da tempo.
La location, una vecchia villa rustica perfettamente ristrutturata conosciuta come Villa Baroni, si è dimostrata decisamente perfetta per i nostri scopi. Per l'idea di un matrimonio semplice e rustico, ma comunque con un tocco di eleganza, è davvero adatta.


Poi, è stato bellissimo vedere finalmente, in un unico colpo d'occhio, tutti i dettagli fai da te a cui ci eravamo dedicati nei mesi precedenti...dai menu al tableau, dai centrotavola, al candy bar, alle bomboniere.


Infine, la maxi torta, le cui dimensioni decisamente esagerate sono state una sorpresa anche per noi, ma che alla fine era fantastica. Il giusto coronamento di una giornata perfetta.


Vogliamo cogliere l'occasione per ringraziare ancora una volta tutti coloro che ci sono stati vicini in questa giornata, chi ci ha vestiti e pettinati, chi si è occupato dei fiori, della chiesa, del catering, sopportando tutte le mie petulanti richieste. 
E soprattutto, tutti quelli che hanno brindato con noi.

chiesa: San Salvatore, Vedriano di Canossa - RE
location: Villa Baroni (Vedriano di Canossa - RE)
catering: ristorante Pietranera (Vedriano di Canossa - RE)
bride dress: Max Mara bridal
groom dress: Carlo Pignatelli
photography: Federica Piccinini - sweet as a candy (Bologna)
hair styling & make up: Antonella Carbognani - Lo Specchio Parrucchieri (San Polo d'Enza - RE )
floral design: Alessandra Reverberi - Il fiore ( Barco di Bibbiano - RE)
wedding cake: Pasticceria Antoniazzi (Bagnolo San Vito - MN)
stationery: la sposa - materiali tutti Parmacart (Parma)


13 giugno 2012

[inspiration] I love Ruche


Ci sono negozi dai quali non si uscirebbe mai, quei posti nei quali ti viene da dire "comprerei tutto". 
Io "lavoro" ogni giorno per far si che Perle di cotone diventi un posto del genere, ma sono ancora ben lontana dal mio obbiettivo....
Nel frattempo però, ho scoperto che questi luoghi, oltre che reali, possono essere anche virtuali. 
Proprio come Ruche, uno shop online che di certo molti di voi già conosceranno, specializzato in abiti, scarpe e bijoux in stile vintage. 
In questi giorni è uscito il nuovo, bellissimo lookbook per la primavera-estate, ambientato in toscana e arricchito dalle immagini da sogno di Jose Villa.
In più, per me che sto lavorando ad un mio piccolo shop online, Ruche è anche la più grande fonte di ispirazione.


Io per deformazione professionale mi concentro sempre e solo su bijoux e accessori, ma vi consiglio davvero di sfogliarvelo tutto perchè ogni singola immagine regala qualche ispirazione, e sopratutto abbinamenti cromatici innovativi e straordinari.

[photographer: Jose Villa via Ruche]

11 giugno 2012

La mia intervista

Qualche giorno fa mi ha contatta una gentilissima giornalista di uno dei nostri quotidiani locali. 
Ci ho messo un attimino a connettere, ma dopo un po' che parlava ho realizzato. 
Quelle che mi stava elencando erano statistiche sulle visite al mio blog, e quello che mi voleva dire era che il mio blog è il più letto della provincia, e se e quando poteva venire da me a intervistarmi e fotografarmi.
Ecco, io non ho idea di quale servizio di statistiche abbiano utilizzato, e non credo nemmeno che il mio blog sia realmente "il primo della provincia e il 25 esimo della regione", ricevo pochi commenti, non guardo mai le statistiche, non mi faccio pubblicità.
Ma vabè, ormai ero in ballo.
Ho accettato e abbiamo realizzato l'intervista e scelto le immagini illustrative.
Lo scorso sabato tutto è apparso su "Il giornale di Reggio".
E io, che pensavo in un articoletto in bianco e nero a fondo pagina, mi sono trovata in copertina, e poi all'interno con un'intera pagina a colori.
E' una cosa che devo ancora metabolizzare, ma certo una grandissima soddisfazione.
Che mi spinge ad andare avanti con questo piccolo progetto anche se a volte il tempo sembra proprio impossibile da trovare. 
A fine pagina, vi riporto l'articolo per comodità.
Buona settimana a tutti

Sara

SAN POLO – «Amo le operose mattine infrasettimanali, le torte, la grafica, i bottoni e la lana, i libri». Così si presenta sul web Sara Arduini, 27 anni di San Polo d’Enza, la blogger più seguita della provincia reggiana, che dal vivo invece si descrive così: «Incastrata da sempre tra storia dell’arte, scaffali di vecchi libri e graphic design senza soluzione di continuità, ho forse finalmente capito cosa voglio fare da grande: creare e vendere bijoux e accessori».
Il suo “Perle di cotone” (http://perledicotone-blog.blogspot.it), nato nel 2011 dalle ceneri del precedente “Meringhe alla panna” (meringheallapanna.blogspot.com, era dedicato alle ricette di cucina), è risultato al 25° posto tra i blog più letti in Regione e al primo, per numero di visite e contatti, nella provin- cia di Reggio.
a di Reggio. Il blog, spiega Sara, «nasce nel luglio 2011, più o meno in con- temporanea con l’apertura del negozio, del quale porta il nome.Vuole essere una raccolta di idee e ispirazioni su handmade, soprattutto per quanto riguarda i bijoux, decorazione, creatività, e anche, per certi aspetti un diario personale, all’interno del qualencondividere un periodo per me straordinario».
straordinario».
Il tuo blog è il più seguito in provincia di Reggio. Sai di avere un pubblico affezionato?
Sinceramente è un dato che ho appreso da voi, perché raramen- te osservo le statistiche su visite e numero dei visitatori. Però mi capita sempre più spesso di ricevere mail di ragazze che mi fanno complimenti, che voglio- no acquistare le mie creazioni e soprattutto che mi chiedono con- sigli per realizzare oggetti hand- made. Recentemente poi sono stata contattata anche da qualche rivista di livello nazionale per la pubblicazione di alcuni miei progetti. Questo ovviamente mi gratifica molto. Finora non avevo mai associato a questo mio piccolo progetto la parola “successo”.
Quanto tempo ci dedichi al giorno?
Dedico al mio blog un’ora abbondante al giorno, soprattutto per la ricerca delle immagini o per editare i miei scatti. La domenica invece mi alzo molto presto e preparo i post definitivi per tutta la settimana successiva, impiegandovi circa tre ore. Insomma, sì, un po’ di costanza è necessaria...
A tuo avviso che opportunità in più offre internet in questo periodo di crisi? Hai un nego- zio in un piccolo paese: quanto conta il web sul tuo fatturato totale?
A mio parere, attualmente, l’utilizzo di internet è fondamenta- le. Qualsiasi attività commercia- le, soprattutto se di apertura recente e senza un nome “storico”, se non dispone di un sito internet o almeno di una pagina Facebook secondo me viene tagliata fuori da tutta una fascia di consumatori. Quella fascia che prima di decidere dove man- giare, dove acquistare, dove ballare, dove rilassarsi, inevitabilmente consulta la rete. I giovani. Nel mio caso, oltre ad avere un sito, una pagina Facebook e un account Twitter che aggiorno quotidianamente, ogni volta che creo un oggetto o apro lo scatolone di un fornitore scatto qual- che foto veloce con l’iPhone. Poi tramite l’applicazione Instagram le pubblico istantaneamente sui social network in modo che tutte le clienti che possano vederle in anteprima. Sembrerà una piccolezza, ma mi porta molti risulta- ti.
Sul tuo blog ci sono anche tanti aspetti della tua vita persona-le: è giusto condividere il privato sulla vetrina virtuale?
Questo è un argomento al quale secondo me ogni blogger dovrebbe prestare molta attenzione, perché effettivamente si rischia di infastidire parecchio il lettore. Io cerco di utilizzare alcune istantanee della mia vita privata per condividere spunti creativi. Per esempio per il mio matrimonio ho realizzato da sola bomboniere, partecipazioni, libretti della cerimonia, decorazioni ecc. E’ stato per condivide- re questi dettagli che ho parlato del mio matrimonio sul blog.
E’ evidente che tu hai un grande senso estetico: che mestiere volevi fare quand’eri piccola?
Nei sogni di bambina, la parrucchiera (mai fatta). Poi, dopo il diploma artistico e la laurea in beni culturali, la bibliotecaria (fatta). Poi il grafico (fatto). Alla fine però mi sono trovata ad essere un grafico che non amava il suo lavoro e che non vedeva l’ora di uscire dall’ufficio per andare a casa a creare orecchini, o che arrivasse la domenica per andare a esporre in qualche fiera di paese. Qui ho capito che era giunto il momento di dedicarmi a tempo pieno a quello che vera- mente amavo.

I consigli di Sara a chi intende promuovere la propria attività sul web: “Poche regole ma ferree. In più Facebook, Twitter e mailing list”
SAN POLO – Non guarda la televisione («credo che dal punto di vista creativo non offra praticamente nulla»), ma se le chiedi fonti di ispirazione snocciola tanti siti web “alter- nativi”, video, blog. Sara Arduini incarna davvero la generazione post Facebook, come Clio Zammatteo, che da sconosciuta emigrata in Usa è diventata la make-up artist più in voga grazie ai suoi seguitissimi consigli di trucco sul blog. Sara, nel coltivare i suoi interessi, guarda a quel mondo: «Preferisco seguire alcuni canali youtube dove ragazze sconosciute e bravissime met- tono a disposizione le loro competenze manuali insegnando a creare oggetti attraverso dei tutorial».
Chiediamo a Sara cosa consiglierebbe a chi intende pro- muovere un’attività in proprio tramite internet. «Il primo consiglio è quello di creare un sito web. E’ buona cosa secondo me acquistare il dominio www relativo al nome della propria attività (es.www.nometuaattività.com), in modo da non trovarsi in futuro con “concorrenti” con lo stesso nome, cosa che potrebbe provocare non poca confusione. Se non si ha la possibilità di rivolgersi a professionisti, esistono anche molti servizi web che consentono di creare pagine gratuita- mente e senza conoscenze di programmazione. In più sono sempre utili una pagina Facebook e un profilo Twitter, per le comunicazioni più immediate. Secondo me il miglior modo per sfruttarle è quello di pubblicare numerose immagini, in grado di attirare l’attenzione sui propri prodotti. Infine, è molto utile predisporre una newsletter, a cadenza almeno mensile, e dare la possibilità alla propria clientela di iscriversi volontariamente alla mailing list in modo da poter essere sempre aggiornati su novità, sconti, iniziative particolari».
Una volta avviato il sito internet, però, resta parecchio lavoro da fare: «A mio parere i punti fondamentali per far funzionare un blog sono pochi e semplici, ma devono essere rispettati alla lettera:
1) L’autore deve essere realmente appassionato di quello che fa e di quello che scrive. Solo così potrà risultare interessante anche agli altri.
2) La cura dell’aspetto grafi- co deve essere basilare, così come la scelta delle immagini illustrative, siano esse opera dell’autore stesso o prese dalla rete.
3) La costanza. Non credo sia possibile realizzare un buon blog se non con un lavoro quasi quotidiano. E la frequenza dei post. Un aggiornamento giornaliero può essere forse eccessivo, ma almeno tre volte alla settimana ci vuole. Io,nel mio piccolo, cerco solo di rispettarli il più possibile»

[Ambra Prati]

8 giugno 2012

[tutorial] un fiore tra i capelli


Un fiore tra i capelli, bianco o colorato, in nuance o in contrasto col nostro solito look, è in grado di fare subito estate. Oggi voglio mostrarvi in pochi e semplici passaggi come realizzare un fiore in tessuto da applicare tra i capelli, oppure, con una semplice variante, da trasformare in un cerchietto per le nostre serate e per le cerimonie a cui sicuramente dovremo partecipare nei prossimi mesi.
*
OCCORRENTE
Scampoli di tessuti leggeri tipo foulard*
Basi per spilla per capelli (in merceria e nei negozi di componenti per bijoux)
Foglio di carta e cartoncino
Ritagli di pannolenci*
Un bottone o perlina
Ago e filo (o in alternativa colla a caldo)
Matita (per tessuti chiari) gesso da sartoria (per tessuti scuri)
*


*
PROCEDIMENTO
Su un foglio di carta disegnare un cuore che abbia l'angolo di base di 90° e ritagliarlo. Per la dimensione, tenete conto che l'altezza del cuore corrisponderà al raggio del nostro fiore. Appoggiare il cuore su un pezzo di cartoncino e ricalcarne la forma per 4 volte di seguito fino a formare una sorta di fiore a 4 petali, poi ritagliarlo. Questa sarà la nostra mascherina per creare i petali della spilla.
Appoggiare il fiore di cartoncino sul tessuto e con la matita ricalcarne il contorno, poi ritagliare. Non è facile essere precisi con tessuti così leggeri, ma non importa, se i bordi saranno un po' irregolari il fiore risulterà ancora più naturale. Ripetere questa operazione per 8 volte.




Piegare in 4 tutti i fiori ottenuti e disporli a raggiera. Tagliare dal pannolenci un cerchietto un po' più grande di quello della base per spilla. Avvicinare poi uno a uno gli spigoli  dei petali verso il centro, sovrapponendoli leggermente. Fissarli tra loro e anche al cerchietto di pannolenci con dei piccoli punti nascosti o con la colla a caldo.
Infine, fissare il cerchietto di pannolenci, (con i suoi petali cuciti sopra) alla base per spilla. Il nostro fiore per capelli è pronto!


*
VARIANTE: per realizzare il cerchietto, ritagliare dl pannolenci altri due cerchi e cucirli o incollarli insieme chiudendovi in mezzo la base per cerchietto. Infine, cucire o incollare il vostro fiore sulla base così creata.
* IDEE DI RICICLO: per realizzare un'unica spilla certamente troverete in casa qualcosa che fa al caso vostro, un vecchio foulard dall'orlo sfilacciato, una vecchia camicetta, un residuo di qualche vostra precedente creazione. Ma se si vuole realizzare un buon numero di spille, un accordo con una sarta o con una fabbrica di tessuti per potervi appropriare dei loro scarti prima che finiscano nell'immondizia sarebbe sicuramente la soluzione migliore. Per il pannolenci, ne serve pochissimo, quindi andranno benissimo anche gli scarti delle creazioni dello scorso Natale. La spilla che vedete in questo tutoria è stata realizzata proprio così, con piccoli, irregolarissimi scampoli avanzati ad una sarta.
IDEA IN PIU' PER UN' OCCASIONE SPECIALE: avete dovuto fare delle modifiche all'abito scelto? Oppure ancora meglio vi siete fatte realizzare un abito su misura? Avvisate la sarta di non buttare orli e scarti, utilizzando questo tutorial potete crearvi un accessorio easy ed elegante con lo stesso tessuto del vostro vestito!

E con questo...vi auguro un felice e creativo fine settimana!
A presto

Sara



6 giugno 2012

21.4.2012: la cerimonia


Da tanto tempo aspettavo di poter postare queste immagini....
perchè finalmente, alla fine della scorsa settimana, sono arrivate.
Ora ho finalmente un dvd zeppo di immagini di quel giorno, ed è già diventato uno dei miei oggetti del cuore.
Guardo e riguardo quelle immagini, per rivivere all'infinito l'emozione di quel giorno, non smetterei mai.
Gli ultimi ritocchi a tutti i dettagli handmade...
...poi mia lunga preparazione, poi la sorpresa dell'incontro con tutti i parenti e gli amici che mi attendevano fuori dalla porta...


...l'arrivo in chiesa dove lui, più bello che mai, mi aspettava già sulla soglia...


...poi il rito...
si, per sempre.


...una pioggia di riso...


...ed era già il momento di andare a festeggiare tutti insieme.

[alla prossima puntata]

[foto: sweet as a candy]

4 giugno 2012

Shabby Jewelry: ispirazioni


In questo periodo, come saprete, se mi seguite un po' qui un po' là, in tutto quello che faccio e che acquisto lo stile shabby mi va per la maggiore. Certo, non sono una di quelle fissatissime, per cui ogni minimo oggetto con cui entra in contatto deve avere la perfetta scrostatina nei punti giusti, piuttosto dello shabby amo più che altro l'atmosfera. Mi sa di semplicità, di lavoro, di oggetti il cui valore è dato dal tempo che passa. Mi sa di vita all'aria aperta come quando ero piccola, di grandi case di campagna, di famiglia.
E' per queste ragioni che ho iniziato da un po' a "importare" questo stile anche nel mio lavoro di selezione e creazione di bijoux. A volte, fantasticando, mi piacerebbe impostare tutta la mia attività proprio su questo stile, ma poi torno sulla terra e mi rendo conto che, soprattutto in un paese piccolo, ne può essere attratta solo una minima percentuale della clientela, mentre io purtroppo ci devo vivere, e per questo devo essere in grado di accontentare anche i maniaci di teschi, maxistrass, patacconi etnici e chi più ne ha più ne metta.
Comunque chissà, magari almeno una piccola sezione del negozio potrebbe trasformarsi nell'angolo shabby...
Intanto oggi ho raccolto un po' di bellissime immagini di ispirazione e mi piacerebbe condividerle con voi.
I pattern a microfiori, i metalli anticati e patinati, l'uncinetto...che meraviglia! 
Ah credo davvero che tutti questi elementi diventeranno sempre più parte delle mie creazioni!



[images from my board on pinterest]

1 giugno 2012

Un pensiero per Filippo


Oggi ho deciso di ricominciare.
Le scosse continuano, ma fortunatamente, qui, è solo paura.
Non avrebbe alcun senso sospendere le normali attività quotidiane, blog compreso, e non credo nemmeno di mancare di rispetto a qualcuno se da oggi ricomincerò con i miei soliti post.
Spero solo che gli eventi non ci costringano a sospendere nuovamente le nostre attività, spero solo che questi siano i primi giorni della rinascita, e non un semplice intervallo tra un disastro e l'altro come la scorsa settimana.
Detto questo...
Ogni volta che, nella mia famiglia o tra i miei amici, viene alla luce una nuova vita, mi piace creare con le mie mani qualche piccolo pensierino. Credo che anche i genitori, soprattutto quando si trovano al secondo o terzo figlio, si siano ormai stancati di innumerevoli, rumorosi e costosissimi giocattoli, e che abbiamo accumulato dai precedenti figli e da amici e parenti una quantità di body e tutine tale da vestire un asilo nido intero.  Per queste ragioni, normalmente, come prima cosa, qualche tempo prima mi metto avanti e ricamo un tovagliolino con il nome del nascituro. E' una cosa molto semplice da fare, a punto croce usando il tessuto predisposto, ma ho notato che è un pensiero che piace tantissimo, come, credo, tutto ciò che è personalizzato e creato appositamente. 
In più in questo caso si tratta di Filippo, mio nipote.
Ha solo poche settimane e già lo adoriamo, è già bello cicciotto e sveglissimo!
Per lui ho realizzato questo tovagliolino, e l'ho accompagnato ad un cappellino in cotone, sempre a quadretti azzurri, con ricamata la scritta "coccolami" :)
Ho sperimentato diversi alfabeti nei tovagliolini precedenti, ma alla fine ho trovato questo che è un giusto mix tra estetica e facilità nell'esecuzione.



per il pattern dell'alfabeto ingrandito cliccate --> qui

E ricordatevi che il punto croce è anche un po' terapeutico, ti occupa la mente quel tanto che basta per distrarti un po' ma senza richiedere troppa concentrazione!
Buon fine settimana.

Sara


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